Scrivo questo post, unicamente per un doveroso ringraziamento a tutti gli ” sportivi” professionisti e dilettanti ed a chi, per sfida personale, si avvicina a me per cercare di superare un proprio limite fisico o psicologico ed ottenere di più da se stesso.
Grazie a chi con fiducia e speranza si mette in gioco nel gioco e nello sport perchè come spesso dico , solo il corpo di un bambino può essere facilmente impostato mentre tutti noi ci portiamo, nel bene e nel male, fuori e dentro noi tutto il vissuto.
Nei molti anni trascorsi con tutti voi, partendo proprio dalle vostre fisicità e dai limiti o “non limiti” che la mente ci impone ho approfondito e studiato ognuno di voi. Studio, letture, corsi con professionisti di fama internazionale e tanta tanta pratica relativamente alle tecniche sull’insegnamento mi hanno permesso di crescere ed avere grandi soddisfazioni dai vostri risultati. Ed anche per questo vi ringrazio .
Vorrei raccontare molto di più, di me e del mio amato sport, delle mie peripezie fisiche, delle esperienze fatte nell’ambito della disabilità e di tutto quello che ho avuto e deciso di non continuare come cariche o posizioni importanti.Ma come ho scritto un sacco di volte, lo farò forse un giorno in un libro.
Che non sarà di come si fa uno swing, ma di quello che c’e’ “dietro le quinte”.
Non basterebbero poche parole per dire quello che è il mio “MONDO”. Quindi torno su di voi e vi racconto la mia esperienza di oggi con un professionista dello sport : Giustino Paris la cui carriera parla scolpita nelle sue gambe nel fisico nella sua mente e nel suo essere un VINCENTE!
laziowiki.org/wiki/Paris_Giustino
la sua storia sfortunata è scritta in queste poche righe!
Giustino è partito ieri da Roma con la moglie , ha fatto 500 km, ha alloggiato una notte in albergo presso la tenuta S. Stefano e ha fatto due golf clinic con me, più altre ore di sessione di allenamento individuale.
Giustino ha una protesi al ginocchio dx per i suoi trascorsi sportivi, ma la sua passione per il Golf e il suo agonismo, gli hanno fatto fare , sotto una pioggia battente, una Full Immersion di Golf di due giorni con me.
Ho scritto questo post per esaltare il mio ego, personale e professionale, per una gratificazione, un’altra medaglia da apporre al mio palmares ?
No. Solo perchè voglio che sia una mera considerazione dei fatti. Non delle parole, ma dei fatti. L’eccellenza è una scelta.
Per pochi lo so, ma non tutti siamo per tutti. Lo dico sempre. Non mi piace piacere , ma essere.
Quindi, unisco Giustino, a tutti gli altri miei giocatori che da sempre mi seguono in tutti i vari Golf dove ho insegnato, in tutte le Regioni e Provincie dove svolgo le mie Open Golf clinic in campo, e che mi hanno seguito anche in questi giorni sotto l’acqua venendo da tutte le parti.
Mi sento anche in dovere di dire, come ho scritto postando per Gianluca, per Mika e per tutti gli ATLETI PROFESSIONISTI che ho seguito e che seguo, come tutti i DILETTANTI, che sono ONORATO di essere a loro vicino, condividendo con emozione e passione l’incredibile filo che lega tutti gli UOMINI DI SPORT che vivono la vita con sofferenza, ma con una forza interiore che continuo a leggere in tutti i loro occhi, avendoli a pochi metri, mentre insegno…
Di qualsiasi livello si tratti.
Coach Paolo.
Ciao Paolo, ti ringrazio del pensiero, mi dispiace averlo visto soltanto oggi. Il solo vederlo mi fa ricordare il piacere di averti conosciuto e come mi sono ripromesso,a primavera tornerò per fare una nuova golf clinic ……a presto
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